Da qualche settimana ho iniziato a giocare a Krosmaster Arena. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un gioco di combattimenti da tavolo tra miniature collezionabili. La definizione può sembrare strana, ma un rapida spiegazione del gioco può eliminare ogni dubbio.
In un’arena quadrettata 12×12 si affrontano due o quattro squadre di personaggi. Ogni personaggio è identificato da una miniatura in plastica finemente colorata e dettagliata. Il personaggio è correlato da una carta che ne descrive caratteristiche principali (Punti Movimento, Punti Vita, Punti Azione, Livello, Velocità) e poteri, attacchi e incantesimi.
Ogni personaggio ha anche un livello e una rarità che servono a determinare di quanti membri può essere formata la squadra. Il limite massimo di livelli è 12 con un solo boss in squadra. Il livello dei vari personaggi varia da 1 a 6.
La peculiarità, e varietà del gioco è rappresentata dalle miniature. Nella scatola base sono presenti 8 miniature (2 esclusive della scatola base) adatte alle prime partite in due o quattro giocatori, ma sono disponibili altre miniature in apposite scatoline che determinano la parte collezionabile citata in precedenza. Ogni scatolina contiene una miniatura casuale (quindi anche alcune presentate nella scatola base) che può essere usata per formare nuove squadre. Ogni personaggio è dotato di un codice che permette di usarlo anche nel gioco online (la scatola base sblocca 8 personaggi). Il gioco online è molto utile per testare le squadre e fare pratica con il regolamento.
Il regolamento, per chi è gia avvezzo a MMORPG o Giochi di Ruolo è abbastanza semplice.
Ci si scontra a turni e l’ordine di inizio è determinato dall’iniziativa totale della squadra (ogni personaggio ha un indicatore di velocità da sommare a quello degli altri componenti del gruppo. Chi ha il numero maggiore inizia). Ad ogni turno il personaggio può muoversi di un numero di caselle pari ai suoi Punti Movimento (PM) ed effettuare un numero di azioni fino a che non esaurisce il suo numero di Punti Azione (PA). Ogni azione può essere un attacco (distanza o mischia) o raccogliere monete (Kama) o acquistare Ricompense Demoniache (in determinate caselle del tabellone è possibile spendere i Kamas per comprare degli equipaggiamenti speciali, pozioni che danno bonus (buff), amuleti o armi per attacchi aggiuntivi). Ogni azione ha un costo in PA che deve essere scalato dal totale dei PA del personaggio. Esauriti i PA e i PM si passa il turno al personaggio successivo (seguendo l’ordine di velocità).
Ogni incantesimo o azione di attacco infligge danni ai quali si aggiungono eventuali danni dati dal tiro di uno o più dadi (alcuni personaggi con potere critico tirano un dado in più). Il personaggio in difesa può contrastare questi danni tirando uno o più dadi ( alcuni personaggi con potere armatura tirano un dado in più in difesa) per proteggersi e diminuire i danni subiti. Un personaggio può subire un numero di danni pari al suo punteggio di Punti Vita (PV). Quando i PV arrivano a zero, il personaggio è spacciato ed eliminato dal gioco. Un giocatore che perde un personaggio è costretto a pagare un numero di Gradi Gloria pari al livello del personaggio sconfitto. I gradi gloria sono gettoni dorati che determinano il vincitore di una partita a Krosmaster. Chi rimane senza gradi gloria perde la partita.
Dato che questi gettoni si possono sia comprare (pagando 10 kamas) che perdere durante il gioco, non sempre avere tutti i personaggi attivi corrisponde ad essere in vantaggio o a vincere lo scontro. Una delle variabili del gioco consiste nel Lancio Tensione che viene effettuato ad ogni turno a partite dal secondo in avanti. Questo lancio di due dadi offre bonus da attribuire ai personaggi (per un turno si può dare l’abilità critico o armatura o un altro potere indicato dai dadi) oppure vendere i dadi per acquisire monete. Un tiro doppio (due volte la stessa faccia del dado) fa perdere ad entrambi i giocatori un grado gloria. Molte partite si sono risolte grazie ad un tiro doppio nel lancio tensione.
Nonostante questi aspetti aleatori dati dal tiro di dado, il gioco ha una base di tattica notevole. Bisogna saper gestire al meglio la propria squadra e le loro abilità. Con una buona collezione di miniature è possibile creare squadre che hanno sinergie particolari o che “girano” meglio insieme. Nonostante la presenza di alcuni boss decisamente forti, è possibile creare buone squadre con le sole miniature della scatola base e divertirsi senza dover spendere troppo in scatoline collezionabili.
A prima vista il gioco può essere bollato come semplice, ma sarà per l’eccellente resa grafica del prodotto, o per il lato collezionabile, ma Krosmaster sta avendo un successo pazzesco. Molti negozi specializzati hanno organizzato tornei con premi speciali (statuette promo, scenari in resina) un po’ come accade per Magic. Rispetto al gioco di carte però, il lato collezionabile di Krosmaster ha il vantaggio che le miniature doppie possono sempre essere date in pasto a bambini, figli, nipoti, che possono usarli per qualsiasi gioco.
Dato che il gioco ha origine in Francia dove è presente da più di un anno (anche se il MMORPG dal quale è tratto compie in realtà 10 anni a maggio), alcune anticipazioni permettono di comprendere come si evolverà quest’anno il gioco. Probabilmente dopo la finale del torneo nazionale (ad aprile) vedrà la luce una nuova scatola del gioco apporta modifiche alle meccaniche di base del regolamento di Krosmaster Arena. Il prodotto si chiama Krosmaster Quest, ma non sappiamo se sarà un prodotto stand alone o se legato come espansione ad Arena. In ogni caso le miniature dei due giochi sono completamente compatibili. La stessa cosa per la versione junior di Krosmaster Arena che dovrebbe vedere la luce sempre quest’anno.
Tutte le informazioni su questo gioco si possono trovare ai seguenti link: